Vegano: cosa significa?

Vegano: cosa significa?

Essere vegano è abbracciare in senso più ampio la coscienza del vegetariano.

La differenza

I vegetariani si limitano a non mangiare né carne né pesce.

La dieta vegana invece, prevede l’astensione da tutti i cibi che contengono prodotti di derivazione animale, quindi anche latte, formaggi, uova e miele. Inoltre il veganesimo si spinge anche oltre l’alimentazione.

Infatti la scelta “vegan” è una scelta etica di rispetto per gli animali in tutto e per tutto. Ci si impegna ad evitare l’utilizzo di prodotti derivanti dagli animali in tutte le forme: per vestirsi, per arredare, per l’igiene personale e della casa (come lana, piume, pelle, cuoio, pellicce, seta, cosmetici testati su animali, ecc.). Inoltre si evita fortemente di appoggiare l’idea di sfruttamento e oppressione degli animali non frequentando posti come zoo, circhi, acquari, ippodromi o maneggi.

Una scelta solo alimentare, che non comprende gli altri settori che abbiamo spiegato prima, mossa da ragioni unicamente ecologiste e salutiste, non può essere definita vegana, ma semplicemente è una scelta di una dieta 100 % vegetale.vegan

Cosa dice la scienza

I due punti su cui si basano le argomentazioni principali dei vegani sono la sostenibilità alle diete cruelty free e le questioni di salute.

“Una ricerca della University of Oxford ha infatti stimato quanto si potrebbe risparmiare se nel 2050 tutto il mondo seguisse una dieta vegetariana o vegana: tra costi sanitari diretti, costi sanitari indiretti e benefici ambientali, secondo la ricerca un mondo vegetariano risparmierebbe circa 1.483 miliardi di dollari l’anno, mentre uno vegano ne risparmierebbe 1.636 “ (fonte: il post.it).

La maggior parte degli studiosi e nutrizionisti concorda nel ritenere auspicabile una diminuzione generale del consumo di carne e in generale di proteine di origine animale, anche per motivi di salute e benessere individuali.

Dieta vegana: si o no?

Mangiare vegano non fa male a patto che la scelta degli alimenti faccia raggiungere il giusto apporto delle sostanze nutrizionali necessarie per un “alimentazione in equilibrio”.

È oltremodo difficile affermare se la dieta vegana sia più salutare o meno di una dieta che prevede carne e derivati animali: le associazioni vegane e i carnivori hanno una visione contrastante. Tuttavia non esistono elementi definitivi e universali per affermare l’una o l’altra visione.

Bambini

Il tema si colora di sfumature più delicate se si parla di alimentazione per i bambini. I casi di malnutrizione di bambini che osservavano una dieta “cruelty free” già al di sotto del primo anno di età, sono stati miccia di un polverone di pareri discordanti.dieta-vegana-bambini
La comunità scientifica proprio sull’alimentazione vegana dei neonati pone maggiore diffidenza, soprattutto sulle alternative del latte materno. Per quanto riguarda lo svezzamento, invece, non sembrerebbe presentare particolari problemi: si raccomanda ai genitori di informarsi a fondo e di farsi seguire da un pediatra che conosce l’alimentazione vegetariana e vegana. A chi elimina numerose alternative tra i cibi che si possono dare ai bambini è richiesta una maggiore attenzione proprio perché il pericolo di sbagliare è più alto.

 



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